mercoledì 30 settembre 2009

CUORI



Ho iniziato un nuovo diario della mia vita e ho promesso a me stessa di essere positiva e propositiva. Uno dei miei propositi è quello di organizzare un pò meglio i miei spazi, di fare un pò di ordine, di smettere di comprare pietre sino a quando non ho finito di usare le tonnellate di quelle che ho già...

Ma adoro i colori delle pietre naturali, le sfumature mai uguali

così come adoro questi ganci particolari e non banali

Ma i vecchi amori non si scordano mai. E allora, oltre che ad infilare e ad accostare pietre e colori, ho ripreso a fare le "mie" collane, quelle che piacciono a me, che nascono d'impulso e sono sempre figlie uniche. Il prossimo post lo dedicherò a loro.

Intanto questo post è per tutte voi. Un cuore per ringraziarvi dei vostri consigli, del vostro sostegno, della vostra vicinanza, della vostra "compassione". Grazie alla rete ho diluito il nero di certe giornate, ho scoperto nuovi orizzonti, ho ridisegnato i miei obiettivi, ho conosciuto altre belle anime. E grazie a tutte voi per i vostri commenti ai quali non riesco mai a rispondere perchè poi mi passa di mente e faccio altro, devo fare altro. Per esmpio, adesso che sono quasi le 7.00 devo preparare la colazione ai figli, i panini per la scuola, svuotare la lavastoviglie, stendere i panni, rifare i letti, se ci riesco lavare i bagni e uscire per le 8.00 per accompagnare i mostrilli. Poi la spes, etc. etc. etc. E sono ancora in pigiama. Una splendida giornata a tutte voi!

venerdì 25 settembre 2009

ARABA FENICE

Oggi, dopo 18 anni di matrimonio quasi esatti (mi sono sposata il 28 settembre), una firma davanti al giudice hanno sancito ufficialmente l'inizio della mia separazione legale. Questa notte ho dormito poco e male, temevo di soffrire fiscamente per quella firma che avrebbe messo nero su bianco la parola fine ad un matrimonio per il quale ho dedicato a lungo tutte le mie energie. E invece non è successo, i miei fazzolettini prudentemente messi in borsa non sono serviti. Gli occhi sono rimasti asciutti. Ora mi sento come un'araba fenice, pronta a rinascere dalle mie ceneri.

La mia sarà una separazione giudiziale, purtroppo. La prossima udienza è fissata al 3 dicembre e nel frattempo dovrò affrontare tanti problemi. La casa coniugale è stata ovviamente affidata a me, ma le esorbitanti spese di mantenimento saranno tutte a mio carico. Se qualcuno ha qualche idea su come poter ricavare un minimo di reddito da casa mia, ogni idea è benvenuta. Pensavo di affittarla magari a feste di compleanno o per cene o per non so cosa, sfruttando la taverna che in realtà è indipendente e ha anche una cucina a parte. Insomma, mi sento felice per aver messo nero su bianco la volontà di uscire fuori da un tunnel di sofferenza, anche se l'ottimismo è leggermente offuscato dalla consapevolezza delle prove che mi aspettano.




La mia vita è un pò così, celeste ottimismo come queste pietre di pasta di turchese e nero notte come la pietra lavica della quale mi sono innamorata quest'anno.



Sto producendo molto, ma fotografando poco. Piano piano, un passo alla volta. Oggi sono nata un'altra volta e avr tempo per crescere.

giovedì 17 settembre 2009

RICOMINCIAMO DA CAPO

E' tantissimo che manco dal blog, nel senso che non ho più aggiornato i miei post, ma in realtà non sono stata con le mani in mano. Finalmente la scuola è riniziata e i miei pargoli la mattina sono sistemati, Gelmini permettendo. Ho di nuovo un pò di tempo per me e per riprendere le redini delle mie giornate che fino ad ora si sono consumate in modo del tutto scoordinato e anarchico.
Durante l'estate ho fatto vita di mare, ho avuto modo di conoscere tante persone, ho venduto un pò di paccottiglia e mi sono rilassata. Mi è capitato anche spesso di avere richieste di modifiche di collane un pò datate ma con belle pietre o di infilare pietre o di creare dal nulla qualcosa con dei materiali come questi bottoni che in realtà non sono bottoni perchè privi dell'anellino inferiore.

Dopo tanto tempo, come spesso mi capita perchè le idee devono venire da sole,  è nato questo bracciale. I "bottoni" li ho cuciti su una base, mescolati  a qualche perlina qua e là.
Ne ho fatto uno marrone
e uno nei toni del rosso
Meno male che a Patrizia sono piaciuti. Provo sempre una sorta di imbarazzo nel proporre qualcosa su commissione. Non so mai se i miei gusto incontrano quelli della committente.
Mi sono ripromessa ora di seguire meglio il mio blog, di seguire meglio soprattutto i vostri che per me sono una vera fonte di ispirazione, di svago e spesso di sollazzo, di risolvere i miei problemi familiari in modo serio dal momento che anche questi sono stati temporaneamente accantonati a causa della canicola estiva.. Diciamo che sono una sorta di batteria a energia solare che si è temporaneamente ricaricata per l'inverno. Del resto, come dice una mia cara amica di cui prima o poi vi parlerò, un problema alla volta, ma affrontato seriamente.